Il benessere parte dal nostro stato d’animo e il luogo in cui viviamo, le quattro mura che sono la nostra casa, rappresenta il luogo di pace che ci costruiamo a nostro gusto proprio per aumentare il senso di pace che vogliamo dentro e attorno a noi.
Per questa ragione, avere una casa che sia un’oasi di armonia e serenità è una buona partenza per stare bene, che si tratti della nostra salute fisica o del nostro benessere mentale. Le piante sono quel plus che arreda una stanza portando un tocco di bellezza, vitalità e colore. Anche per le case con poca luce è possibile trovare le piante più adatte per decorare e arredare in modo creativo ed elegante al fine di ricreare un luogo accogliente tutto per noi. Ma non solo: le piante purificano l’aria, riescono a ridurre lo stress e migliorano la qualità del sonno diventando vere e proprie alleate del nostro benessere quotidiano.
Vediamo quindi come le piante possono arredare gli spazi in modo unico, aggiungendo un tocco di luce e stile, e come possono trasformare un luogo buio e banale in un luogo vitale, originale e capace di catturare l’attenzione e suscitare emozioni.
Come scegliere la soluzione più adatta ad una casa scarsamente illuminata?
Qui di seguito troverai 10 tipologie di piante da interno capaci di vivere bene e crescere rigogliose in penombra o in assenza di luce.
Sansevieria
Riconoscibile dai più grazie alle sue foglie longilinee e appuntite, la Sansevieria è affettuosamente chiamata “lingua di suocera”. Questa pianta è perfetta per abbellire gli spazi domestici poiché offre grandi vantaggi con il minimo impegno. E’ possibile posizionarla in varie zone della casa senza eccessive preoccupazioni: da evitare aree vicine a fonti di calore. Si adatta bene alle stanze degli appartamenti, in zone poco esposte al sole, e quindi con scarsa illuminazione, o in ambienti umidi come il bagno, ma anche in giardino e sul balcone .
Appartiene alla categoria delle piante erbacee perenni, la Sansevieria richiede poche cure: solo un minimo d’acqua (è consigliabile annaffiarla sporadicamente e solo quando il terreno è completamente asciutto). La coltivazione della Sansevieria è adatta anche a coloro che non hanno il pollice verde ed è famosa per la sua resistenza.
Oltre a aggiungere un tocco vivace alla casa, la Sansevieria è apprezzata per i benefici che offre all’ambiente circostante. Aiuta a purificare l’aria, trasformando la CO2 in ossigeno e assorbendo l’umidità.
Aspidistra
Un’altra delle piante che prospera con poca luce è senz’altro l’Aspidistra. Originaria delle regioni dell’Asia orientale e dell’Africa, questa pianta ornamentale si distingue per le sue foglie lunghe e dense e si adatta bene agli ambienti poco illuminati. Ha la capacità di sopravvivere alle temperature basse, ma reagisce negativamente a un clima troppo caldo. La cura dell’Aspidistra è semplice, infatti, essa non richiede attenzioni particolari. Ha bisogno di essere annaffiata solo occasionalmente, quando la terra è asciutta al tatto. Invece, per migliorarne la bellezza e la luminosità delle foglie, è consigliabile pulirle ogni due o tre settimane, sia sotto che sopra, nebulizzando acqua a temperatura ambiente.
Si tratta di una pianta molto elegante, la cui linea si presta molto bene ad arredare salotti e camere da letto, meno indicata, invece, per il bagno.
Filodendro
Se ti piacciono le piante rigogliose dallo stile tropicale, il Filodendro, appartenente alla specie delle Aracee, è la pianta per te! Questa pianta ha grandi foglie verde brillante e arreda ambienti ombrosi o irradiati da luce indiretta, con temperature miti al sopra dei 10°C. E’ un’ospite piuttosto discreta, infatti, va innaffiata due volte a settimana in estate e una volta in inverno. Regolarsi toccando la terra nel vaso prima di bagnare, se è asciutta si può procedere con l’innaffiamento. A lungo andare, la permanenza del Filodendro in un luogo buio potrebbe far nascere nuove foglie più piccole delle precedenti e dalla minor brillantezza, ma essa manterrà in ogni caso la propria bellezza ravvivando lo spazio circostante.
Ficus Benjamina
Optare per il Ficus Benjamina come elemento di arredo per la tua casa comporta vari vantaggi. Questa pianta proviene dall’Asia e dall’Oceania. E’ conosciuta ai più per la sua eleganza e versatilità. Le sue foglie sottili e lanceolate, ossia dalla forma appuntita, apportano un tocco di raffinatezza e freschezza all’ambiente casalingo. La presenza del Ficus Benjamina può contribuire a mantenere un livello di umidità più equilibrato all’interno della tua casa, favorendo il comfort delle persone e di altre piante. Questa pianta non richiede cure eccessive, va coltivata all’interno di un vaso ampio e bucherellato. Sarà adatta alla tua casa in quanto predilige vivere in un ambiente ombreggiato e con temperature miti.
Falangio o Nastrino
Il Falangio, o Nastrino, è una pianta molto versatile e simpatica. Le foglie sembrano dei lunghi nastri che si diramano in ogni direzione. E’ una pianta che può vivere facilmente in case poco luminose, sta molto bene in vasi appesi che lasciano cadere le foglie a cascata. Va bagnata 2/3 volte al mese durante l’inverno e 2 volte a settimana in estate. Se hai la possibilità di spostarla all’esterno durante l’estate, fallo, la pianta ne beneficerà molto. E’ rinomata per essere una delle piante che più di altre purificano l’aria dalle sostanze nocive presenti in casa. Infine, non è tossica per gli animali domestici.
Edera
L’edera è una pianta adattabile ad ogni ambiente! Infatti, l’avrai sicuramente vista lungo le strade a ricoprire cancellate e sugli alberi nei boschi. Ci sono tantissime specie diverse di edera e ve ne sono alcune che possono crescere e prosperare all’interno di una casa con poca illuminazione naturale. E’ una pianta che va innaffiata spesso in estate e poco, ossia quando il terreno è asciutto, in inverno. E’ opportuno vaporizzare le foglie con acqua almeno due volte al mese.
L’edera è molto adatta a stanze umide, come il bagno o la cucina. Può essere posizionata su scaffali o mensole in modo che le sue foglie possano cadere o arrampicarsi in modo decorativo. Questo offre anche una maggiore esposizione alla luce diffusa. Se desideri creare un effetto ornamentale, puoi far crescere l’edera lungo supporti da parete in ambienti come il soggiorno o l’ingresso.
Aglaonema
Parola d’ordine colore! L’Aglaonema, una pianta sempreverde originaria della Cina, con la sua natura adattabile e affascinante, è la scelta ideale per abbellire ambienti poco illuminati. Questa pianta si distingue per la sua tolleranza all’ombra, sopravvivendo con successo in condizioni di luce limitata. La sua capacità di adattarsi lo rende un elegante complemento d’arredo per angoli della casa in cui altre piante potrebbero faticare. Il terreno del vaso richiede una certa quantità di acqua tutto l’anno e, per questo, il bagno è la stanza più indicata per la sua coltivazione.
Le sue foglie multicolori, spesso sfumate di verde e crema, portano vivacità anche nelle stanze più scure. Vi sono oltre dieci varietà dai colori più disparati, dall’argento al rosa, perciò questa pianta è ideale per ogni arredamento e per soddisfare gusti più o meno eccentrici.
Zamia
La Zamia è una scelta intelligente per ambienti con scarsa illuminazione grazie alla sua adattabilità e al fascino senza tempo. Con foglie simili a piume e una struttura compatta, porta un tocco di verde in spazi meno luminosi. Questa pianta è nota per la sua capacità di vivere bene all’ombra, garantendo un’estetica vivace anche in stanze con poca luce naturale. Si presta benissimo ad arredare salotti e camere da letto.
La resistenza e la crescita lenta di questa pianta tropicale la rendono perfetta per chi cerca una pianta a bassa manutenzione. Innaffia la Zamia solo quando il terreno è asciutto al tatto. Evita di mantenerlo costantemente umido, poiché la pianta non ama il ristagno d’acqua. Evita di innaffiare in eccesso durante l’inverno, quando la pianta è in uno stato di crescita più lenta e richiede meno acqua.
Spatafillo
Lo Spatafillo, anche detto “giglio della pace” e “fiore di luna”, non è soltanto una delle piante più consigliate per gli ambienti poveri di luce, ma è anche una delle piante da interno più eleganti e solenni. Le sue foglie lucide di un verde molto intenso e i fiori bianchi a forma di spata prosperano in condizioni di penombra, rendendola un complemento d’arredo perfetto per saloni e camere da letto. Lo Spatafillo non ha bisogno di particolari cure, ma richiede frequenti annaffiature, soprattutto d’estate, occorre tararsi in base allo stato di idratazione della terra.
Aloe Vera
Oltre ad essere una pianta ornamentale, presenta un numero infinito di benefici.
Si adatta perfettamente a interni poco luminosi, sopravvivendo con successo in condizioni di penombra, proprio per questo è nota come la “pianta dell’immortalità”! La sua natura resistente e la capacità di richiedere acqua solo occasionalmente la rendono ideale se desideri un tocco di verde senza dedicare troppo tempo alle piante. Con l’Aloe Vera, apporti freschezza e cura alle zone meno illuminate della tua casa. E’ una pianta versatile, che decora e arreda facilmente ogni stanza: dall’ingresso allo studio. Ad esempio, posiziona l’aloe vera sulla finestra della cucina! È comodo averla a portata di mano per utilizzare il gel interno alle sue spesse foglie succulente per curare possibili scottature della pelle.
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